Comunicato stampa
Il Premio Cuore Digitale alla Camera dei Deputati
Il Presidente della Camera, On. Lorenzo Fontana, ha aperto la V edizione
Roma, 27 aprile 2023 – Giovedì 27 aprile alle ore 15:30, a Roma presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati, si è tenuta la quinta edizione del Premio Cuore Digitale su iniziativa dell’associazione Cuore Digitale
Il presidente dell’Associazione Cuore Digitale, il Cav. Dott. Gianluca Ricci: “ Il Premio Cuore Digitale è un premio, istituito nel 2015 dall’Associazione no-profit Cuore Digitale di Roma, che viene assegnato, a titolo di riconoscimento del merito personale e di incoraggiamento, a start-up, ricercatori, makers italiani che si sono distinti per aver sviluppato soluzioni tecnologiche a servizio delle persone con disabilità e fragilità con lo scopo di migliorarne la qualità di vita”.
Presenti numerose personalità istituzionali tra cui il Presidente della Camera dei Deputati, On. Lorenzo Fontana.
E’ stato un momento di incontro tra istituzioni e parti sociali per riflettere sulle soluzioni tecnologiche presentate dalle startup che hanno fatto del loro business un’opportunità sociale. Tecnologie utili a rendere il nostro Paese più accessibile ed inclusivo dal punto di vista della semplificazione dei servizi e dell’accesso alle informazioni in modo piu’ rapido ed efficiente, rimuovendo quelli che sono gli ostacoli sensoriali ed architettonici.
Toccati temi riguardanti la salute dove la medicina predittiva e preventiva, attraverso l’intelligenza artificiale, gioca un ruolo chiave nella diagnosi precoce della malattia.
Per la prima volta alla Camera dei Deputati, era presente un Avatar.
L’Avatar è stata l’estensione robotica di un giornalista tetraplegico che ha moderato la tavola rotonda. Un esempio di come l’accessibilità non conosce limiti grazie alla tecnologia.
Il Premio Cuore Digitale è stato consegnato a cinque Eccellenze Tecnologiche italiane.
Le startup premiate:
Pedius, l’applicazione che, utilizzando tecnologie di sintesi vocale, permette alle persone sorde di telefonare e gestire in autonomia le proprie conversazioni telefoniche con chiunque, nel pieno rispetto della privacy (startup di Roma);
VoiceWise, intelligenza artificiale, machine learning e big data per individuare alcune patologie della salute attraverso l’analisi della voce, con anticipo rispetto alla diagnostica tradizionale (startup di Roma, spin-off dell’Università di Tor Vergata).
Abbi, il braccialetto intelligente che rende possibile ai bambini non vedenti di orientarsi nello spazio ed interagire con le altre persone in modo autonomo (Istituto Italiano Tecnologia di Genova);
Kimap, il navigatore degli itinerari accessibili in città che permette ai disabili motori di muoversi in autonomia e sicurezza (Startup Kinoa di Firenze);
Progetto Letizia, la stampa 3D per la realizzazione, ad un costo accessibile, di protesi per aiutare gli ucraini rimasti amputati a causa della guerra (startup Isinnova di Brescia).